LOA (Tangram n. 13) Stampa

di Alessandro Castelli

Nel numero 8 di Tangram Cosimo Cardellicchio ha presentato LOA (Lines of Action), un gioco ormai classico inventato da Claude Soucie e pubblicato da Sid Sacson nel suo "A Gamut of Games".
Interrompo la mia serie di articoli sugli scacchi, che per chi non è scacchista può forse essere un po' pesante, per affrontare un argomento più leggero, le varianti di LOA.
Per i lettori che  non ricordano il gioco riepilogo in poche righe il succo del regolamento, senza conoscere il quale non si possono apprezzare ovviamente le varianti.


GIOCO BASE
A partire dalla posizione iniziale riportata in figura 1 bisogna riuscire a formare con le proprie pedine un unico gruppo interconnesso (ortogonalmente o diagonalmente).

figura 1
Figura 1 – Posizione iniziale LOA

 

Il nero muove per primo. Ad ogni turno il giocatore muove uno dei suoi pezzi in linea retta (ortogonale o diagonale) di un numero di caselle pari esattamente al numero di pezzi propri e dell’avversario che si trovano lungo la linea di movimento (considerando i pezzi presenti complessivamente da ambo i lati del pezzo che si muove); nel muovere si possono scavalcare i propri pezzi, ma non quelli dell’avversario, che però possono essere catturati occupando la casella in cui si trovano.
Ed ora passiamo alle varianti.

 

UOVA STRAPAZZATE
In inglese "Scrambled Eggs".
E' stata inventata sempre da Claude Soucie ed è stata praticata occasionalmente in tornei per corrispondenza dall'associazione americana NOST, ormai sciolta.
Le regole rimangono invariate, ma cambia la posizione iniziale, come in figura 2

figura 2
Figura 2– Posizione iniziale LOA – Uova strapazzate

 

La strategia di gioco cambia molto poco, anche se apparentemente può sembrare più difficile formare un unico gruppo partendo da pedine isolate. In realtà poiché il gruppo si forma sempre al centro di fatto la partita non viene per nulla stravolta.

PARACADUTE
Molto più interessante, per noi appassionati esploratori del mondo delle varianti è questa curiosa idea di David Voorhees.
In pratica si parte con la posizione riportata in figura 3, le altre sei pedine di ciascun colore sono messe nella riserva dell’avversario. In questo il gioco è originale perché solitamente nelle varianti paracadute di altri giochi (dama e scacchi ad esempio) i pezzi sono nella riserva del giocatore e non dell’opponente.

figura 3
Figura 3– Posizione iniziale LOA – Paracadute

 

Nelle prime sei mosse della partita del nero e del bianco, i giocatori mettono in gioco le pedine dell’avversario paracadutandole in una qualsiasi casella della scacchiera, cercando ovviamente di rendergli il più arduo possibile ricongiungerle con quelle già sul tavoliere.
Dopo le prime sei mosse la partita continua regolarmente.

STREGATTO
In inglese "Cheshire Cat", il famoso gatto della novella di Lewis Carroll "Alice nel paese delle meraviglie", che poteva rendersi invisibile un pezzo alla volta, prima la testa, poi gli arti, ecc.
L’idea è di John McCallion, che si è ispirato all’omonima variante scacchistica.
La posizione iniziale e le regole sono quelle del gioco base, ma ogni volta che un giocatore muove un proprio pezzo, la casella lasciata vuota scompare per sempre. Il "buco" può essere oltrepassato nelle mosse successive, ma nessun pezzo può fermarvisi.
Quando un giocatore ha un pezzo che non ha mosse disponibili, può utilizzare il proprio turno di gioco per eliminarlo direttamente dal gioco facendo scomparire anche la casa in cui si trova.

ALTRE VARIANTI
Meno interessanti, ma degne di menzione sono le seguenti varianti minori:
  • QUATTROMANI - Come LOA, ma si gioca in quattro a coppie ed ogni giocatore ha solo sei pezzi di un colore diverso. Scopo del gioco è di unire i pezzi propri con quelli del compagno.
  • AMBIDESTRA – Come Quattromani, ma con due soli giocatori che si alternano giocando per sé e per il proprio compagno (una specie di tressette con due morti).
Vi sono anche altre varianti che si basano su discipline topologiche o matematiche che sarebbe troppo lungo spiegare qui, chi è interessato potrà trovare su internet le regole e i programmi per giocarle.
Ecco il link http://www.boardspace.net/loa/english/index.html