Cari lettori,

Questo numero di Tangram è davvero speciale: una raccolta sistematica e inedita delle varianti  di dama curata da  Franco Pratesi e Alessandro Castelli, specialisti di giochi in ambito internazionale.
Ad una prima impressione il gioco della dama si direbbe fra quelli che meno hanno bisogno di una presentazione in Italia. Il suo carattere popolare comporta una conoscenza elementare delle regole da parte di tutti. In realtà, come avviene anche per altri giochi, non tutti ne conoscono gli aspetti più complessi; non tutti sanno ad esempio che la dama italiana è solo una delle tante varianti nazionali del gioco, praticata e diffusa solamente in Italia. Come accade tipicamente nel settore ludico sportivo esiste una tendenza storica verso una variante universalmente accettata: la dama internazionale. Tale scelta è stata basata principalmente sulla dama giocata sulle cento case in Olanda e in Francia. Si tratta di una variante più complessa del solito e che anche per questo motivo  trova qualche difficoltà a sostituire le tradizionali dame dei vari paesi. Spesso sono solo i giocatori più esperti ad affiancare la pratica di questa variante internazionale alla dama locale, che hanno conosciuto per prima. Il libro aiuta quindi a comprendere le basi e l'ambientazione delle varie dame nazionali e di quella  internazionale. Inoltre - e questo costituisce l'aspetto più originale - viene dato ampio spazio alle varianti di dama "artificiali", cioè quelle varianti che non hanno trovato un largo seguito in intere popolazioni ma che sono state proposte da vari esperti come valide alternative.
Il fatto è che le variazioni accettabili sul numero di pedine e sulle regole di mossa e di presa, sono tali da permettere la proposta di innumerevoli giochi diversi. Seguire nella trattazione lo schema proposto risulta facilitato dalla presenza di varianti nazionali affermate, nel caso della dama, ma qualcosa di simile, con varianti locali o limitate nel tempo, una variante preferita a livello internazionale, altre varianti meno "ortodosse", è riscontrabile in quasi tutti i giochi. E, viceversa, quasi tutti i giochi potrebbero vantaggiosamente essere descritti seguendo uno schema di questo genere.