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LA LUDOTECA CIVICA A LA SPEZIA (Tangram n. 3)

Organizzazione, attività e iniziative di una Ludoteca che cresce

di Elisabetta Prini

Tante Ludoteche. Diverse, monadi o stazioni, navicelle o corazzate, botteghe degli incanti o ateliers del prêt à jouer.
Nel nostro Paese, soprattutto a partire dagli anni ’60 – 70, ha cominciato ad affermarsi la tendenza socio-culturale che, poco a poco, ha favorito lo sviluppo di politiche rivolte all’infanzia e all’adolescenza viste in un’ottica globale: una politica rivolta al minore come portatore di diritti e finalizzata ad assicurare un’armonica crescita psico-fisica all’interno della propria famiglia attraverso interventi rivolti non solo al singolo soggetto, ma anche al suo gruppo primario di riferimento.
Nel contempo, la volontà di creare spazi non solo fisici dedicati alla socializzazione del gioco ed all’infanzia ed alla gioventù, impegnava e stimolava quanti già agivano in campo pedagogico e didattico; il percorso che ha portato il Comune della Spezia ad aprire nel 1984 la Ludoteca Civica, ha rispecchiato le tendenze nazionali che hanno caratterizzato quegli anni seminali: immissione di personale catalizzatore nelle scuole a tempo pieno, la creazione dei C.R.E.S. e dei Centri per il Tempo Libero, la crescita qualitativa e quantitativa degli asili nido e della scuola comunali dell`infanzia e nel contempo la crescita dell’impegno politico, statutario e pedagogico a favore dei bambini e dei preadolescenti.

LA LUDOTECA
La Ludoteca Spezzina, che opera ormai sul territorio da 18 anni, si rivolge ad un’utenza in età compresa fra i tre e i quattordici anni e mette a disposizione spazi e materiali per il gioco libero e per quello organizzato.
L’intervento della ludoteca si delinea in più momenti:
L’Uso degli spazi per giocare, leggere e per attività diverse
Il prestito gratuito di libri, giocattoli e videocassette
I laboratori e gli incontri di gioco rivolti sia alla libera utenza sia all’utenza scolastica.
Attivazione di iniziative diverse finalizzate alla conoscenza ed alla riappropriazione della città da parte dei bambini e dei ragazzi.

Il percorso che ha caratterizzato il servizio giornaliero, è stato quello del recupero della socialità e dell’esperienza di ricerca individuale e di gruppo che consentono il gioco ed il giocattolo, “libri di testo”, utensili ed elementi catalizzatori del fantastico, proponendo una rigorosa selezione di quello che il mercato offre, anche attraverso l’organizzazione di momenti di consulenza aperti alle famiglie ed al territorio.
A questo proposito, la nostra dotazione comprende anche libri (narrativa soprattutto) e film in video, in osmosi ed in condizione di pari opportunità pedagogica con gli altri materiali. Questa scelta ci ha permesso interessanti scambi tra le esperienze di gioco e quelle della lettura, svelando i legami che li accomunano, quasi a trasformare il libro in “altro gioco”, più complesso, ma per questo non meno gratificante e foriero di suggestioni immaginifiche, da riversare nell'atteggiamento ludico complessivo.

Il servizio è aperto nelle mattinate di lunedì, mercoledì, venerdì e sabato e nei pomeriggi di lunedì, martedì, giovedì e venerdì, il mercoledì pomeriggio funziona solo per attività di laboratorio organizzate.
Sono a disposizione dei ragazzi giocattoli, libri e videocassette accuratamente scelti e selezionati dagli operatori del servizio che ricercano anche materiali poco noti ed estranei ai circuiti commerciali. 
Tutti i materiali: 1800 giocattoli, 1800 libri e 700 videocassette sono suddivisi per genere e per età, sono a disposizione dei bambini e dei ragazzi in scaffali aperti e vengono scelti liberamente e, tramite il prestito, fruiti anche in spazi diversi da quelli dalla ludoteca.
Il servizio registra un movimento annuale di 2000 giocattoli, 1200 libri, 4000 videocassette. La frequenza media annuale è di 12.000 presenze.
La frequenza media pomeridiana nel periodo invernale è di circa 50/60 presenze; in questo periodo dell’anno utenti della sono anche numerosi genitori, 15/20 in ogni pomeriggio di apertura, che trovano qui il modo e il tempo per giocare con i propri figli. 
Nel periodo estivo la frequenza media giornaliera è di circa 100 ragazzi

OLTRE AL GIOCO...

La Biblioteca
La biblioteca offre una buona scelta di libri di autori antichi e moderni, italiani e stranieri; si va dai cartonati ai tascabili, dagli albi illustrati ai grandi libri, dai classici alla narrativa per i giovani, dai fumetti alla manualistica e ancora horror, fantsy e fantascienza; tutti recensiti in schede contenenti anche l’indicazione dell’età cui è rivolto il testo.

La Videoteca
Strettamente collegata al settore libro è la videoteca, entrata in funzione nel 1993, che propone cartoni animati, film e documentari di genere diverso. Il servizio è adibito esclusivamente al prestito in ambito strettamente familiare e proposto come deterrente all’uso ormai totalizzante del mezzo televisivo.

I vantaggi del videoregistratore sulla Tv è poter  scegliere in precedenza, scoraggiare il salto da un programma all’atro; si  può fermare l’immagine o rallentarla, la si può rivedere. Sono possibilità utili per analizzare un programma e per adeguare i tempi televisivi a quelli del nostro pensiero, ma il videoregistratore evita, soprattutto, le continue interruzioni pubblicitarie che rompono i fili logici ed emotivi del discorso abituando gli spettatori ad un linguaggio balbettante e singhiozzante, a sospensioni delle attività mentali che finiscono per influire sulle capacità dell’individuo a concentrarsi.

I Laboratori
Gli spazi sono tutti predisposti in modo tale da permettere sempre una pluralità d’uso, sia per le attività di gioco e di lettura ai tavoli che per molteplici attività di laboratorio e la modularità degli arredi permette la creazione di ampi spazi.
Da sempre la ludoteca organizza attività laboratoriali rivolte sia alle scuole che alla libera utenza pomeridiana, attività che sono scelte e progettate dagli operatori del servizio in collaborazione col personale professionale di enti e associazione esistenti sul territorio che ne curano poi la parte tecnico-pratica. 
Lo spazio per le attività di laboratorio viene sempre predisposto e concepito anche scenograficamente come luogo destinato a spronare la fantasia, la creatività e l’inventiva dei bambini e vuole facilitare, attraverso la stimolazione e l’uso dei cinque sensi, il necessario ricondizionamento sensoriale, alla ricerca di un itinerario originale per l’acquisizione di nuove opportunità e conoscenze riguardanti la lingua, la costruzione fantastica, l’arte, la pittura, la musica, il teatro fisico.
     
I materiali a disposizione sono i più disparati e insieme a tutto ciò che abitualmente si può utilizzare per dipingere, costruire, inventare, creare, suonare. Proponiamo l’uso di materiali insoliti e anomali, materiali poveri e di recupero, prodotti provenienti dal Terzo Mondo attraverso i canali del commercio equo-solidale e i bambini possono  liberamente realizzare le loro opere e comprendere che tanti e vari sono i modi di esprimere la propria creatività e che non esiste la “regola” che stabilisce un unico modo di “fare e di riprodurre la realtà”.

L’Estate
Nel periodo estivo cambia vistosamente la fascia d’età dell’utenza che passa dai 4/9 anni dell’inverno agli 8/14 anni e viene a mancare totalmente la presenza di adulti accompagnatori. La frequenza media giornaliera è di circa 100 ragazzi, per questo si rende necessario ampliare gli spazi e, dove possibile, usare la città; e i ragazzi la vivono riappropriandosi di piazze e cortili coinvolgendo e facendo riflettere la popolazione che vede i bambini tornare a impadronirsi di spazi che per molto tempo sono stati loro negati. 
In questo periodo dell’anno la ludoteca assume un ruolo importante per i bambini ed i ragazzi che restano in città, infatti, oltre a mettere a disposizione i suoi spazi, organizza “pacchetti settimanali” di turismo pedagogico, diventando centro focale e propulsivo dei Servizi Estivi, nonché “Stazione di partenza” per interessanti esperienze naturalistiche, diurne e residenziali, per la corretta conoscenza delle caratteristiche, delle opportunità del territorio di appartenenza e delle proprie risorse fisiche, stimolate e coniugate da attività motorie e sportive. Diverse le opportunità offerte: mattinate di gioco nei parchi cittadini, nei cortili e in piscina, giornate alle Isole del Tino e Palmaria, nei paesi delle 5 Terre e al parco fluviale del fiume Magra, al Museo Paleontologico di Lerici, nei paesi del Golfo e nelle zone collinari della città, pacchetti residenziali di 4 giorni in agriturismo e al villaggio indiano “Acchiappasogni” di Caprigliola


Il Laboratorio della città di bambini
Nel 1998 con l’istituzione dell’Assessorato al Progetto “Città di Bambini”è nato il “Laboratorio della Città dei Bambini”, sede di scambio, esperienza, informazione ed elaborazione di iniziative, luogo d’incontro a disposizione dei bambini, delle famiglie e del mondo scolastico, dei soggetti pubblici e privati che intendano farsi carico delle problematiche inerenti l’infanzia e la gioventù e l’istituzione del “Centro Documentazione per l’Infanzia, l’Adolescenza e la Famiglia”, ospitati nello stesso ampio edificio.
 
Il Progetto non vuole fare del bambino una categoria privilegiata di cittadino da proteggere o peggio, da usare come mero indicatore biologico della qualità della vita urbana, ma promuoverlo a soggetto sociale in grado di interpretare e proiettare i propri bisogni, in grado di aiutare gli adulti a non dimenticare le esigenze dei più piccoli.

La Scuola
Fondamentale è il rapporto di collaborazione che, da sempre, la ludoteca ha instaurato con le scuole materne, elementari e medie della città. Le scuole partecipano ad attività di laboratorio appositamente organizzate e ad iniziative di diverso genere loro rivolte, a visite guidate ed a mattinate di gioco e di lettura, consentendo uno scambio reciproco di esperienze poiché i bambini che utilizzano al mattino la ludoteca per le attività proposte alla scuola, scoprono un luogo dove il pomeriggio possono trascorrere il loro tempo libero giocando e leggendo in libertà o partecipando ad attività organizzate.
Ma soprattutto la scuola quale punto di riferimento importantissimo e risorsa insostituibile in tutte le iniziative finalizzate alla conoscenza delle opinioni dei bambini. Attraverso la scuola sono passati i questionari del CNR “ A scuola vado da solo”, e prima ancora l’indagine fatta sui bambini della città dalla ludoteca che ha ideato e distribuito un fascicoletto “LA PAROLA AI BAMBINI per una città a misura di tutti” che ci ha permesso di capire come vivono la città i bambini, cosa conoscono, come si muovono, quali sono i posti che frequentano, dove giocano, con chi giocano, quali sono le loro paure, ecc.
Dalla lettura sono emersi problemi e difficoltà ma anche, giudizi e proposte; da questi giudizi e da queste proposte è nato lo stimolo a progettare insieme per tentare di risolvere i problemi: “La progettazione partecipata”, intesa come un metodo diverso di affrontare la partecipazione, che non resta più solo in mano ai tecnici professionisti, ma che coinvolge in prima persona gli abitanti tutti e gli utilizzatori, in base alla convinzione che gli interlocutori più preparati a fornire risposte qualitative per il proprio territorio siano gli abitanti stessi, ma particolarmente i bambini.
Attraverso il bambino la partecipazione si allarga naturalmente alle famiglie ed al quartiere e il cittadino viene informato e messo in condizione di poter partecipare al dibattito in modo più spontaneo ed informale rispetto ai tradizionali momenti di comunicazione con l’Amministrazione.

Obiettivo della Ludoteca è e sarà sempre quello di migliorare e ampliare il suo intervento, rispondendo ai bisogni di incontro, socializzazione e partecipazione di bambini e preadolescenti collegando attivamente le agenzie educative presenti sul territorio privilegiando la famiglia, la scuola e l’associazionismo…  realizzando  proposte che superino i ricatti e i voleri consumistici  imposti dell’attuale società, per favorire il libero fluire della fantasia, per contrastare l’eccesso di offerta del “gatto e della volpe”, per interrompere, in qualche modo, la filiera che tutto omologa e globalizza.
    
La Ludoteca Civica è in Via Fiume, 207 - 19122 La Spezia - Tel e fax 0187/745617